Che frullatore usare per fare il pesto?

Kenwood Quad Blade CH580 La nostra scelta. Controlla lo scontosu Amazon.it.
Bosch MMR08A1 Tritatutto.
Bosch MSM66120 Ottimo pesto alla genovese con frullatore immersione.
Philips HR7627/00 Robot da cucina Daily Collection.
Aicok Tritatutto 1.2L Tritatutto Il tritattutto per il pesto più economico.

Come evitare che il pesto si ossidi?

Per evitare che l’ossigeno innesti il processo ossidativo si possono immergere le foglie di basilico nell’olio extravergine. Successivamente, quando il pesto è pronto è molto importante ricordarsi di ricoprirlo con un sottile strato d’olio, che oltre a contrastare l’annerimento, permette una conservazione più duratura.

Qual è il miglior tritatutto?

I 5 Migliori Tritatutto – Classifica 2021

Imetec CH 500 Tritatutto, Lame in Acciaio Inox. Principale vantaggio.
Moulinex DPA141 La Moulinette Tritatutto Elettrico.
Kenwood CH580 Tritatutto, 450W.
Sedhoom Tritatutto Manuale con 5 Lame, 1000ML.
Euronovità Manuale Tritatutto 2 lame Acciaio.

Perché il pesto diventa amaro?

Iniziate pulendo le foglie di basilico con un panno morbido, senza bagnarle. In alternativa, lavate le foglie di basilico ed asciugatele perfettamente ma con delicatezza, senza stropicciarle o romperle altrimenti risulteranno annerite e renderanno amaro il sapore del pesto.

Dove congelare il pesto?

Come congelare il pesto Il metodo più efficace è quello di versare il pesto alla genovese negli stampini del ghiaccio. Esistono in commercio stampini sia di plastica che di silicone: chiaramente vi consigliamo quelli in silicone, che sono più comodi.

Come evitare il botulino nel pesto?

La soluzione migliore consiste nel preparare il pesto e conservarlo nel freezer, magari facendo delle porzioni singole da mettere nelle vaschette di plastica o vetro con coperchio. Come per il pesto, anche queste preparazioni non sono sicure se fatte a casa perché poco acide o non acide, e quindi a rischio botulino.

Cosa posso tritare con il tritatutto?

A cosa serve un tritatutto

Tagliare le cipolle, il sedano, l’aglio, le carote per esigenze di cucina generale;
Tritare erbe e spezie dure;
Fare salse e condimenti;
Tagliere i dadi per la cottura;
Guarnire i piatti;
Fare briciole di pane o crackers.