Chi ha partorito con utero Subsetto?

Chi ha partorito con utero Subsetto?

Giacomucci che esercita all’Ospedale Maggiore di Bologna. Nel gennaio del 2016 andai in visita dal Prof. Giacomucci, il quale confermò la presenza di un utero subsetto e come unico rimedio per riuscire ad avere una gravidanza l’intervento di metroplastica. Il mese dopo, a febbraio, il Prof.

Quando avere rapporti dopo Metroplastica?

La sera dopo l’intervento la dieta è libera. La convalescenza domiciliare è breve; i rapporti sessuali, anche se non costituiscono sicuramente il problema principale dell’assistita, possono essere ripresi regolarmente dopo 2-3-giorni.

Quali sono i sintomi di gravidanza a rischio?

In presenza di una gravidanza a rischio c’è la necessità di controlli ginecologici più frequenti, e talvolta, ospedalieri, quando verranno anche illustrati alla futura mamma i possibili segni e sintomi che dovrebbero indurla a recarsi immediatamente al Pronto Soccorso, come ad esempio: sanguinamento vaginale, severo mal di testa,

Qual è la retribuzione per la gravidanza a rischio?

Per quanto riguarda il trattamento economico e la retribuzione previsti in caso di maternità anticipata per gravidanza a rischio, la lavoratrice percepirà lo stipendio in base alle stesse regole previste per il congedo di maternità: la retribuzione è per l’80% a carico dell’Inps e può essere integrata del 20% dal datore di lavoro.

Quali sono le prestazioni per la gravidanza a rischio?

Gravidanza a rischio esenzione. Una gravidanza a rischio garantisce alla donna il diritto a una serie di esami erogati dal Servizio Sanitario Nazionale, quali le prestazioni per verificare la presenza di eventuali patologie di natura genetica a carico del feto, prestazioni sanitarie per il trattamento di malattie che mettono a rischio sia la

Quali sono i documenti necessari per richiedere la gravidanza a rischio?

L’Asl è chiamata a certificare lo stato di gravidanza a rischio della donna, sulla base della documentazione del proprio ginecologo. I documenti necessari per richiedere la maternità anticipata nel 2020 sono: certificato di gravidanza; documentazione medica rilasciata dal ginecologo che attesta la gravidanza a rischio; documento di identità.

About the Author

You may also like these